Invalsi Inglese: la prova per la classe III secondaria di primo grado. Dove esercitarsi

Mio articolo su Orizzonte Scuola

Si avvicinano le date della prova Invalsi di inglese per gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, prevista tra l’1 e il 18 aprile prossimi.

Una rilevazione tanto temuta quanto utile a valutare le competenze acquisite durante il percorso scolastico. Per questo è importante farsi trovare pronti, avendone chiari i contenuti e le modalità di svolgimento, ma soprattutto esercitandosi.

Secondo le Indicazioni nazionali le competenze che questi studenti dovrebbero possedere sono quelle corrispondenti ai livelli A1 e A2 del Qcer (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue). Si tratta di abilità di base per comprendere frasi di uso comune, comunicare in modo semplice su argomenti noti e di routine, descrivere se stessi e l’ambiente circostante.

Il test si articola in due parti – lettura e comprensione, ascolto e comprensione – e viene somministrato online attraverso computer (Cbt – computer based testing). Il tempo previsto per il loro svolgimento è rispettivamente di 45 e 30 minuti circa.

La prima, reading and comprehension, consiste in una serie di esercizi con i quali viene chiesto agli studenti di leggere un testo e di rispondere a delle domande ad esso inerenti. I testi non sono esclusivamente brani scritti, ma anche un biglietto di invito, un’immagine con una didascalia, un manifesto ecc.

Nella seconda, listening and comprehension, gli esercizi si basano sulla riproduzione di brani audio, per ognuno dei quali, durante l’ascolto, gli studenti devono rispondere a dei quesiti. Sono monologhi, come la descrizione di una fotografia, o conversazioni, come un dialogo tra due ragazzi su un determinato tema.

Le domande sono di diverso tipo. Alcune prevedono risposte chiuse tra le quali scegliere quella giusta. In altre bisogna selezionare l’alternativa corretta tra “True”, quando l’affermazione è vera rispetto al testo, “False”, quando invece è falsa, o “Not given”, quando non è data nel testo. Ci sono poi quesiti che richiedono di ordinare una serie di eventi presentati nel testo seguendo la successione cronologica dei fatti. Domande che richiedono di inserire in un testo parti mancanti e domande che richiedono di fare degli abbinamenti.

Per prepararsi alla prova non basta soltanto ripassare gli argomenti studiati, ma è indispensabile esercitarsi. Per farlo l’Invalsi mette a disposizione sulla propria piattaforma alcuni esempi di prove che trovate in questo link.

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