Mio articolo pubblicato su OrizzonteScuola
Leggere un brano in lingua straniera, comprenderlo e sostenere una conversazione sui suoi contenuti. Sono queste le abilità richieste dal Miur a docenti e dirigenti, almeno pari al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) per le lingue.
Abilità che bisogna dimostrare non solo attraverso l’esibizione di certificazioni. Tali competenze, infatti, sono diventate oggetto di prova d’esame negli ultimi concorsi e concorrono alla formazione del punteggio finale. Anche da queste, quindi, dipende il piazzamento in graduatoria. Padroneggiarle bene, pertanto, è estremante importante.
Come fare? Di seguito alcuni consigli sulla lettura e la comprensione del testo in inglese, reading and comprehension.
Prima di iniziare, però, è necessario fare una precisazione. Il livello di conoscenza richiesto è intermedio superiore (Upper intermediate). Ciò vuol dire essere in grado di capire i concetti salienti di un testo, anche complesso, e sostenere con scioltezza una conversazione con un parlante nativo. Se siete dei principianti (beginner learner) o se il vostro livello è elementare (elementary learner) non perdete altro tempo, iscrivetevi immediatamente ad un corso di inglese, meglio se intensivo.
Detto questo, cominciamo. La prima cosa da fare è esercitarsi con la lettura esplorativa o orientativa, in inglese skimming. Essa serve a cogliere il senso generale e le argomentazioni principali. Inoltre, è utile per misurare la propria capacità di lettura e comprensione. Per farlo munitevi di un cronometro, datevi un tempo massimo, e leggete un testo breve (15/20 righe), di livello B2, come di solito fate con un testo qualsiasi in italiano. Leggete velocemente, soffermandovi qualche secondo in più sulle parti che ritenete importanti. Se non avete capito qualche parola andate avanti. Quando il tempo a vostra disposizione scade fermatevi.
Se siete riusciti a finirlo e il tema vi è chiaro in tutte le sue articolazioni siete sulla buona strada. Per affinare le vostre capacità continuate a fare pratica e rileggete il brano con la tecnica della lettura intensiva, intensive reading, o ancora meglio con la lettura studio, study reading. Quest’ultima si configura come una lettura approfondita del testo, potremmo dire analitica, il cui obiettivo è quello di comprendere nel dettaglio tutte le sue sfaccettature. Di solito lo studente sottolinea i periodi più importanti, prende appunti e disegna schemi cognitivi che lo aiutano nell’assimilazione dei concetti.
Se, invece, vi manca qualche passaggio avete sicuramente bisogno di arricchire il vostro vocabolario e il vostro bagaglio di frasi comuni. Non scoraggiatevi, seguite questi suggerimenti e potrete ottenere buoni risultati in poco tempo:
- impostate la lingua inglese nei vostri dispositivi tecnologici (smartphone, tablet, pc);
- sfruttate ogni occasione per leggere in inglese, dal libretto di istruzioni di un elettrodomestico a un libro di racconti per bambini ad un articolo di giornale online;
- prendete nota di tutte le parole che non conoscete e consultate il dizionario per scoprirne il significato;
- attaccate post-it ovunque, con le parole e le frasi che dovete imparare, disseminateli nella vostra casa o nel vostro ufficio;
- esercitatevi con le app, molte sono gratuite e facili da utilizzare, per imparare le parole con le flashcards o per esercitarvi con la grammatica.
Siate certi che con impegno e costanza sarete in grado di leggere e comprendere un testo in inglese. Fatto ciò avrete creato i presupposti per passare alla seconda fase della prova, la conversazione. Di questa, però, ne parleremo nel prossimo articolo. A presto!